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Perché scegliere il miele di castagno

Il miele di castagno è un tesoro naturale prodotto principalmente dalle api che raccolgono il nettare dai fiori del castagno (Castanea Sativa), un albero appartenente alla famiglia delle Fagaceae.
Il castagno è un albero diffuso in molte regioni del mondo. In Italia è diffuso su quasi tutto il territorio nazionale, quindi anche in Campania e nel nostro territorio, il Matese. Il suo miele ha caratteristiche uniche che lo rendono distintivo.
È noto per le sue eccezionali proprietà nutrizionali, medicinali e i suoi molteplici punti di forza che ne conferiscono un’aura di esclusività nel mondo dei mieli. È una prelibatezza amata da molti per il suo sapore robusto e le sue molteplici proprietà benefiche.

Caratteristiche del miele di castagno

Una delle prime caratteristiche che si notano riguardo al miele di castagno è il suo colore. A differenza del miele di acacia, ha una tonalità ambrata scura, che varia da un marrone dorato a un marrone rossiccio. Tutto questo dipende dalla regione di produzione e del periodo di raccolta. Il colore ricco è dovuto alla presenza di particolari sostanze presenti nel nettare dei fiori di castagno e ad una maggiore concentrazione di fruttosio rispetto agli altri zuccheri. La maggiore concentrazione di fruttosio caratterizza anche la cristallizzazione molto lenta tipica di questo miele. Dal punto di vista del sapore, è noto per il suo gusto intenso, complesso e aromatico. Ha una nota leggermente amara e un retrogusto persistente che lo rendono unico tra le varietà di miele. La dolcezza quindi non è il suo tratto distintivo e, proprio per questo, può essere interessante per coloro che preferiscono un’alternativa al consueto gusto del miele.

Esclusività del miele di castagno

Dal punto di vista nutrizionale, è una fonte di energia concentrata e ricco di sostanze benefiche. Contiene una vasta gamma di antiossidanti, vitamine e, soprattutto, minerali.
È tradizionalmente utilizzato per trattare una serie di disturbi. Si ritiene che possa aiutare a lenire mal di gola e tosse grazie alle sue proprietà lenitive.
È uno dei mieli più utilizzati in cucina, in particolare in abbinamento con i formaggi di media stagionatura come il taleggio o stagionati come formaggio di fossa, caprini e parmigiano reggiano. Interessante è l’abbinamento con la carne, in particolare con la selvaggina.
Un’ultima curiosità: grazie alle sue proprietà nutrienti e lenitive, questo miele è molto utilizzato nella produzione di cosmetici.

Valori nutrizionale (per 100 gr di prodotto)

• Energia 1360 kj / 320 kcal
• Grassi 0 g, di cui acidi grassi saturi 0 g
• Carboidrati 82 g, di cui zuccheri 82 g
• Proteine 0,2 g
• Sale 0 g

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